da “Al Dio Greco” (parte prima)

04.copertine-srebernic.dio-greco

Guidato nella corsa

Guidato nella corsa
dal dio del perdifiato
– senza suffisso
e senza desinenza –
portato dal vento leggero
dell’Inappartenenza.
(aprile 1985)

***

Happy hand

Dio, se c’è e se si può dire,
è un disegnatore preciso e fedele,
dalla mano felice e crudele:
un segno perfetto e chiaro.
Ma la sua penna è intinta nel curaro.
(12 dicembre 1983-8 aprile 1984)

***

Non s’annotta

Non s’annotta
questa nota
ininterrotta.

Di viole e di violini.

***

La sfronta, la scarna

La sfronta, la scarna,
la sfibra, la squaderna.

E’ uno splendido animale
questa gioia che mi assale.

***

La rivincita dell’occhio

“La rivincita dell’occhio
sullo sguardo:
fai che sia sempre
ricordo la tua assenza,
godi del tuo ritardo”.

Disse,
e scomparve il dio
dell’Inappartenenza.
(10 marzo 1985)

***

Con tutto si trastulla

Con tutto si trastulla,
poiché il mondo non è
che un’infiorescenza del nulla.

Si diletta del niente
– il dio segreto, il dio
dolceridente.
(1985)

Scarica il pdf:

pdf

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *