Da 63 anni mi chiamo Aurora. Il nome mi è caduto addosso da un bel sole sorgente sulle acque del lago di Garda ben visibile dalla camera di mia madre in quel lontano anno. Sono in cammino verso una meta che più passano gli anni più si confonde, ora proprio non so più ne’ dove volevo andare né dove sono andata. Ora sono qui e qualche volta ci sono parole che mi girano nella testa, nel cuore e in pancia finché trovano una penna e si depositano su un foglio e li mi chiedono di essere guardate, sono i miei “pensierini” e quando capita che parlino anche ad altre/i mi fa piacere.
Gli scritti di Aurora Sorsoli in secondorizzonte: